Come accedere agli incentivi del Conto Termico 2.0?

Il CONTO TERMICO incentiva la sostituzione di apparecchi inquinanti con nuovi prodotti che utilizzino fonti rinnovabili e che rispondono ai previsti requisiti di emissioni e rendimenti.
In questo caso, non si tratta di una detrazione ma di un contributo diretto, accreditato direttamente sul conto corrente del richiedente entro 60/90 giorni dal completamento della domanda.
Il Conto Termico finanzia la sostituzione di impianti alimentati a:
- Gasolio
- Olio combustibile
- Carbone
- Biomassa (pellet, legna, cippato)
- GPL (solo nelle aziende agricole situate nelle zone non metanizzate)
Il contributo varia in funzione delle caratteristiche del Termocamino (potenza, rendimento ed emissioni) e della fascia climatica in cui sarà installato.
Ad esempio, per un Termocamino a legna Giotto 35, installato in aree fredde, il contributo può arrivare superare 2.500,00 € e viene erogato in un’unica soluzione.
Tale contributo può essere richiesto da chiunque acquisti un Termocamino in sostituzione di un vecchio apparecchio, sia privati (imprese, persone fisiche e condomini), che amministrazioni pubbliche o aziende agricole.
La pratica per avere l’incentivo è molto semplice, bisogna:
- Acquistare un Termocamino che possieda la Dichiarazione di Conformità al Conto Termico;
- Effettuare il pagamento con apposito “bonifico parlante” dove è specificato il riferimento normativo, il numero della fattura, il codice fiscale del richiedente e la partita iva del rivenditore;
- Effettuare la richiesta di contributo presso il sito GSE, entro 60 giorni dalla data di conclusione dell’intervento, presentando tutti i documenti richiesti;
- Conservare tutti i documenti relativi al pagamento del Termocamino.
Di seguito riportiamo la tabella degli incentivi suddivisa per fascia climatica:

